Le origini di
Valle di Cadore sono molto antiche. Testimonianza ne sono i numerosi
reperti votivi di origine
romana e
preromana ritrovati negli anni '50 grazie agli scavi curati dall'archeologo
Enrico De Lotto e oggi conservati nel
Museo Archeologico della
Magnifica Comunità di
Pieve di Cadore.
Le antiche origini del paese si possono ammirare percorrendo dalla borgata di Costa, la suggestiva via Romana con i suoi antichi palazzi ricchi di volte, balconi e stemmi, per arrivare alla monumentale chiesa di San Martino.
Per apprezzare le bellezze del paese di Valle di Cadore, è necessario abbandonare la strada statale che lo ha letteralmente diviso in due e addentrarsi nell'abitato, dove palazzetti di impronta veneziana convivono con le caratteristiche architetture tradizionali cadorine ed interessanti testimonianze archeologiche come la "Via Romana" ed i resti di numerose strutture abitative del I-II secolo d.C. A precipizio sulla
Valle del Boite, ben visibile da qualunque prospettiva sorge la più spettacolare delle Chiese di Valle: la settecentesca
Chiesa di San Martino, edificata sulle antiche rovine di un castello di origine romana.
Vecchie cartoline
Luciano Del Favero appassionato di
storia locale, colleziona
cartoline di Valle,
Venas ed altri paesi del
Cadore. Questa raccolta comprende cartoline che vanno dall'inizio del 1900 a fine secolo e documenta il mutamento dei luoghi raffigurati.
E' possibile consultare la collezione al sito internet:
http://www.vallevenasdicadore.it/index.html